giovedì 3 maggio 2012

Le bugie hanno le gambe corte



Quando è scoppiato lo scandalo Belsito, quando è emerso che la villa di Gemonio era stata rifatta con i soldi della Lega, quando Renzo Bossi usava il proprio autista come bancomat, quando la Lega pagava l’affitto della casa romana di Calderoli? Quando Umberto Bossi, il capo duro e puro della Lega, aveva dichiarato che chi sbaglia paga e si era dimesso “irrevocabilmente da segretario della Lega”?
Ve lo ricordate quando i militanti della Lega hanno esultato di fronte a questa affermazione in quanto “finalmente un capo riconosce di aver sbagliato e si dimette per sempre”?
Ebbene: tutte balle!
Intervistato da Sky Umberto Bossi ha dichiarato che si ricandiderà come segretario della Lega in alternativa a Maroni perché “la gente lo vuole”
Questa è la credibilità di certi politici; questa è la credibilità di persone che hanno fatto fortuna politica millantando di essere “diversi da loro”.
Ora aspettiamo il congresso della Lega e verificheremo quanta verità vi era nelle affermazioni fatte nelle scorse settimane, dopo di che ciascuno di noi potrà trarre le debite conclusioni.

2 commenti:

  1. Cristiana Carignani4 maggio 2012 alle ore 11:54

    Il problema è che non solo le bugie hanno le gambe corte...ma anche la memoria degli elettori. Certi personaggi puntano sull'assuefazione della gente a determinati comportamenti, ahimè!

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  2. Prima pensavo che la FISIOGNOMICA fosse una scenza imperfetta. Poi ho guardato bene i volti dei personaggi che hai citato sopra e ho cambiato idea.

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