venerdì 30 settembre 2011

Grazie Lega

I tagli decisi dall’ultima finanziaria peseranno sui Comuni lombardi per più di un miliardo di euro, con la conseguenza che i Sindaci dovranno tagliare i servizi ai cittadini e dovranno tenere in cassa le risorse per gli investimenti in quanto il patto di stabilità impone ai comuni di avere il pareggio di bilancio e di avere anche i saldi in attivo.
I Comuni lombardi hanno dato sempre dimostrazione di rara serietà tenendo sotto controllo la spesa senza gravare sullo Stato.
I tagli romani costringeranno i Comuni ad applicare l’addizionale o aumentare l’Irpef, gravando sulle tasche dei cittadini che già si trovano in grave difficoltà economica.
Povera Lombardia, alle ultime elezioni ha premiato Berlusconi e la destra ed in cambio ha avuto ben 6 Ministri di grande valenza quali il Ministro degli Interni e quello dell’Industria: il risultato è quello che i Comuni lombardi sono quelli più tartassati.
Ma la Lega non aveva detto che sarebbe andata a Roma a difendere gli interessi del popolo padano?

Grazie Lega

I tagli decisi dall’ultima finanziaria peseranno sui Comuni lombardi per più di un miliardo di euro, con la conseguenza che i Sindaci dovranno tagliare i servizi ai cittadini e dovranno tenere in cassa le risorse per gli investimenti in quanto il patto di stabilità impone ai comuni di avere il pareggio di bilancio e di avere anche i saldi in attivo.
I Comuni lombardi hanno dato sempre dimostrazione di rara serietà tenendo sotto controllo la spesa senza gravare sullo Stato.
I tagli romani costringeranno i Comuni ad applicare l’addizionale o aumentare l’Irpef, gravando sulle tasche dei cittadini che già si trovano in grave difficoltà economica.
Povera Lombardia, alle ultime elezioni ha premiato Berlusconi e la destra ed in cambio ha avuto ben 6 Ministri di grande valenza quali il Ministro degli Interni e quello dell’Industria: il risultato è quello che i Comuni lombardi sono quelli più tartassati.
Ma la Lega non aveva detto che sarebbe andata a Roma a difendere gli interessi del popolo padano?

martedì 27 settembre 2011

Bonelli, un mito

E' mancato Sergio Bonelli.
Da oltre cinquant’anni al primo di ogni mese Tex Willer si presenta con una sua nuova avventura e milioni di persone dal 1948 hanno letto le vignette pubblicate prima dal Bonelli Gianluigi e poi dal figlio Sergio.
Come Salgari fece conoscere miti, usanze e personaggi del lontano Oriente a milioni di persone alla fine dell’800, così la famiglia Bonelli ha fatto conoscere la storia, le usanze, miti e personaggi del lontano Far west a milioni di giovani e meno giovani alla fine del ‘900.
Come non ricordare il numero uno: mano rossa!
La saga di Tex continuerà in quanto l’eredità dei Bonelli è già passata ad altri che da tempo disegnano le vignette che mensilmente vengono pubblicate, ma con la mancanza di Sergio Bonelli ci verrà a mancare parte del nostro passato e forse anche del nostro futuro.
Ogni qualvolta leggeremo una nuova avventura di Tex ci ricorderemo sempre e comunque dei Bonelli che hanno rappresentato e rappresenteranno un mito indelebile nella storia di gran parte di noi.

venerdì 23 settembre 2011

Due mega uffici per un Presidente

Un paio di anni fa Formigoni, Governatore della Lombardia, aveva inaugurato la nuova sede della Regione Lombardia di Via Melchiorre Gioia, si tratta di un grattacielo costato qualche centinaia di milioni di euro, con la sala del Consiglio e della Giunta, giardini pensili, uffici, un piano dedicato al Presidente, parcheggi etc. etc.
Nonostante che il trasferimento degli uffici della Regione si sia ultimato da tempo il Pirellone, dove vi era la vecchia sede, che non è un edificio di piccole dimensioni, sempre di proprietà della Regione, è ancora utilizzato dalla stessa che occupa degli uffici, e tutto il resto è occupato dai consiglieri regionali, dai loro portaborse, dai Partiti etc.
Il Presidente Formigoni ha due mega uffici: uno al Pirellone e uno in Via Melchiorre Gioia.
A Milano ci sono migliaia di sfrattati e un edificio come il Pirellone potrebbe essere destinato a loro, previo il pagamento di un equo canone di locazione.
Per quale motivo la Regione continua a mantenere la proprietà del Pirellone e farne un utilizzo dispendioso, il tutto a carico della collettività?
E’ proprio necessario che i Consiglieri Regionali, i loro portaborse e gli amici degli amici abbiano degli uffici a loro disposizione gratuitamente?
In un periodo in cui si chiedono sacrifici a tutti non sarebbe opportuno che la Regione rinunci al Pirellone, vendendolo o affittandolo ed utilizzi il ricavato per eseguire opere pubbliche necessarie alla collettività?
Ma come sempre le rinunce le devono fare gli altri.
L’attuale finanziaria in corso di approvazione prevede riduzioni per tutti, ma non per i Parlamentari (a parte una piccola riduzione di un 40% su una quota del loro emolumento) e nessuna riduzione per i Consiglieri Regionali.
Perché la Lombardia non segue l’esempio dell’Emilia Romagna, che ha ridotto il numero dei Consiglieri Comunali e ha diminuito anche i loro stipendi?

lunedì 19 settembre 2011

Tre record battuti in un giorno

re record battuti in un giorno!
Più di così il nostro paese non poteva fare.
Ecco i record battuti:
1° - il debito pubblico è salito ad € 1.910.000.000,08 – dieci miliardi in più rispetto al mese di luglio. Praticamente in un mese ci siamo mangiati un quarto della manovra che è appena stata approvata, il che significa che a breve probabilmente dovremmo essere sottoposti ad altre manovre finanziarie con le relative conseguenze;
2° - il livello della tassazione in Italia ha superato il 44% - mai è stato così alto. Ormai stiamo raggiungendo i primissimi posti nella classifica dei paesi più tartassati, con la differenza che negli altri stati i servizi vengono forniti a fronte dell’alta tassazione mentre in Italia si aumentano le tasse ed i servizi diminuiscono.
3° - la disoccupazione giovanile è balzata al 27,6% è tra i livelli più alti della nostra storia.
Onde evitare polemiche da parte di qualcuno i dati che abbiamo sopra citato sono pubblici e non confutabili.
Complimenti a chi è riuscito a fare tanto.

giovedì 15 settembre 2011

La Lega vieta e Fontana obbedisce

In concomitanza con la manovra approvata dalla Camera in via definitiva, i sindaci d’Italia avevano indetto uno sciopero simbolico contro il provvedimento che li penalizza in modo estremo.
A tutte queste manifestazioni i sindaci leghisti, Fontana Sindaco di Varese in testa, avevano sempre partecipato compatti con gli altri loro colleghi, come risulta dalla fotografia.
In Via Bellerio a Milano, sede nazionale della Lega, però è stato deciso di vietare ai sindaci leghisti di partecipare a questa manifestazione.
A parte il segno di democraticità che hanno dimostrato i vertici della Lega con questo divieto, emerge però un problema di carattere politico: può un partito vietare ad un sindaco militante nella Lega, ma eletto dai cittadini, di partecipare ad una manifestazione?
Per chi partecipa vi sarà l’espulsione?
La democrazia è ben altro, la democrazia è poter esprimere il proprio pensiero anche se è in dissenso con gli altri.
Fontana ha immediatamente detto “obbedisco” e contemporaneamente si è dimesso da Presidente dei Sindaci della Lombardia.

martedì 13 settembre 2011

Due minuti e non di più!

Oggi il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si reca a Bruxelles per incontrare il Presidente del Consiglio dell’Unione Europea al quale vuole spiegare la manovra finanziaria in corso di approvazione alla camera.
Il Presidente Herman Van Rumpuy gli ha però fatto sapere che potrà evitargli solo “due minuti e non di più”.
Domanda: se da Van Rumpuy si fosse recato il Presidente Sarkozy la risposta sarebbe stata sempre “due minuti e non di più” oppure “sono a sua completa disposizione?”.
Ai posteri l’ardua sentenza.
Questo significa la scarsissima considerazione in cui l’Italia è caduta e con essa anche i suoi rappresentanti.
A fronte di un’affermazione di questo genere qualsiasi altro Presidente del Consiglio avrebbe risposto “grazie ma preferisco andare al bar a prendere un caffè, impiegando sempre due minuti”.
Ma quello che importa non è la risposta di Van Rumpuy, ma è il fatto che con la scusa di questo “improvvisato ed improvviso” incontro, il Presidente del Consiglio ha trovato un mezzo per non presentarsi dai magistrati di Napoli per rendere l’interrogatorio nel procedimento penale che lo vede come parte lesa per l’estorsione compiuta posta in essere nei suoi confronti dal Signor Tarantino.
Il problema è che, prima o poi, l’interrogatorio dovrà esserci e non sempre si potrà organizzare in 24 ore un viaggio a Bruxelles.
Ulteriore domanda: questo viaggio quanto è venuto a costare alla collettività?
Come diceva Totò: “e intanto io pago!”.
PS
Ultime notizie: Van Rumpuy ha dedicato al nostro Presidente del Consiglio quasi un'ora del suo tempo. Gli Italiani ringraziano.

domenica 11 settembre 2011

Sono solo dei pazzi e dei delinquenti

Sono passati 10 anni dalle stragi delle Torri Gemelle a New York e le immagini degli aerei che perforano i grattaceli come se fossero fatti di burro è ancora nelle nostre menti, come le immagini delle persone che si buttavano dagli edifici invasi dalle fiamme prima di crollare, come se fossero dei castelli di sabbia.
E nelle nostre menti sono le moltitudini di persone ridotte alla fame e in uno stato di quasi schiavitù dai talebani in Afganistan.
Affermare che tutto questo viene fatto per la religione vuol dire mentire in modo spudorato: Dio non vuole la morte o la sofferenza dei suoi figli,!
Chi commette simili delitti devono essere chiamati in un solo modo: pazzo e criminale, tutto il resto sono scuse che non devono neppure entrare nella discussione.
Quando si mettono delle bombe nei luoghi di culto, anche della propria religione e si assassinano donne e bambini, si è solo dei pazzi criminali e come tale devono essere combattuti.
Il fanatismo religioso ha rappresentato per secoli il paravento per compiere delle nefandezze, ma questo poteva essere qualche secolo fa quando le persone erano nell’ignoranza più assoluta ed era facile manovrare le loro menti, il mondo fortunatamente è cambiato ed oggi queste scuse non reggono più.
Fatti come quelli dell’undici settembre del 2001 devono essere trattati solo come reati, e non come qualcuno ancora oggi fa assimilandoli alla Religione che è ben altro, in quanto non esiste Religione che possa tollerare il fanatismo o l'omicidio.

venerdì 9 settembre 2011

Libero attacca il Cardinale Tettamanzi

In un articolo di Libero dell’8 settembre 2011 il giornale del grande giornalista Sallusti pone in essere un attacco ingiustificato al Cardinale Dionigi Tettamanzi, e questo nel giorno in cui il Cardinale si congeda dalla sua Milano.
L’articolo titola: “Il Pd perde il suo sponsor, il Cardinale Tettamanzi”.
Pubblicare un simile articolo significa non avere capito nulla del Cardinale Tettamanzi, di quanto lui ha fatto per la collettività lombarda, dei suoi interventi tra i quali ricordiamo il fondo per le famiglie che ha permesso di salvare dalla povertà migliaia di persone.
Attacchi di questo genere sono giustificati solo da una miopia politica ed intellettuale oltre che da un cieco odio nei confronti di tutti coloro che non la pensano come loro.
Simili articoli fanno rimpiangere la censura, che ne avrebbe vietata la pubblicazione perché offendono la dignità umana.

martedì 6 settembre 2011

Spese inutili a carico di tutti.

Il 26 AGOSTO ore 11,00 che si trovava a San Fruttuoso di Camogli ha potuto assistere al "RADUNO NAUTICO PADANO ".
I bagnanti presenti hanno potuto vedere un battello con a bordo alcune persone che sventolavano festanti le bandiere padane.
Fin qui nulla da dire, ci mancherebbe!

Il problema è che il battello e le barche padane erano scortate da una PILOTINA della POLIZIA, una dei CARABINIERI, un GOMMONE della CAPITANERIA di porto ed uno della GUARDIA COSTIERA, come si può verificare dalle foto poste in calce al presente post.

I bagnanti maliziosi si posti alcune domande per le quali attendono una risposta:
Questi mezzi PUBBLICI quanta Benzina hanno consumato ?
Quanti Uomini sono rimasti impegnati per accompagnare un centinaio di Leghisti ?
Questi mezzi NON POTEVANO ESSERE a PATTUGLIARE IL MARE DA UN'ALTRA PARTE ?
Chi ha pagato il tutto?

Sempre i bagnanti si sono chiesti: come mai vi era tanta Forza Pubblica?
Da una ricerca fatta su internet i soliti bagnanti hanno scoperto che si trattava del RADUNO NAUTICO PADANO al quale avrebbe dovuto partecipare anche il Ministro BOSSI che, impedito dalla caduta dal letto, è stato rimpiazzato dal Figlio (" IL TROTA "); inoltre era presente anche il noto VELISTA On. CASTELLI, che essendo anche sub, si è immerso per portare la corona (si presume padana) al CRISTO degli ABISSI.
Ecco come vengono spesi spendono i soldi dei contribuenti!
E questo in un momento in cui si sta approvando un’altra finanziaria “lacrime e sangue” non sarebbe opportuno evitare spese inutili.
Come sempre vale il principio evangelico: fate quello che dicono, ma non quello che faccio.