sabato 30 gennaio 2010

30 gennaio 2010. Grande commozione alla commemorazione del 66° anniversario della deportazione della Commissione Interna della ditta Ercole Comerio nel campo di sterminio di Mauthausen avvenuta il 10 gennaio 1944. Il relatore ufficiale Prof. Mauro Begozzi ha ricordato la tragedia dei campi di concentramento e delle deportazioni; "ancora nei giorni antecendenti il 25 aprile 1945 al Brennero vi era un treno con molti deportati destinati ai campi di concentramento" ha ricordato. Il principio "recuperare e fare rivivere storia e memoria indica il camminodella verità e non dimenticare nulla e nessuno" devere essere presente ancora più oggi per impedire la tragedia immane dei campi di sterminio nazisti venga dimenticata.

venerdì 29 gennaio 2010

Ospedali riunti: opportunità o barzelletta?

La “tentazione” dell’accorpamento degli Ospedali di Busto e di Gallarate
MalpensaFiere k.o.!
Ultime notizie sugli ospedali di Busto e di Gallarate: trasformare Malpensa Fiere in un nuovo e moderno ospedale! Questa è l’ultima novità in materia di sanità lanciata nei giorni scorsi. Una simile proposta dà ragione a quanto da tempo sosteniamo e cioè che Malpensa Fiere è diventata una cattedrale nel deserto di cui nessuno sa più cosa farne e che le idee sulla sanità locale, sono tutt’altro che chiare!
Un polo fieristico nella zona di Busto è importante non solo per Busto, ma per tutto il suo hinterland.

venerdì 22 gennaio 2010

La posta: un diritto?

Le Poste Italiane S.p.A. sono un esempio di efficienza
Di tutto, di … meno

Nei giorni scorsi abbiamo festeggiato con “gazzosa” l’arrivo della posta. Finalmente, dopo ben 16 giorni di attesa, abbiamo ricevuto circa cinque chilogrammi di posta, tra riviste giuridiche, settimanali e quotidiani.
È stato un piacere leggere il 7 di gennaio le notizie pubblicate sui quotidiani dal 22 dicembre in poi, anziché attendere le notizie del giorno dopo le abbiamo lette tutte insieme, perdendo molto meno tempo.
Dobbiamo dire un sentito grazie a Poste Italiane S.p.A. perché in questo modo, ci ha permesso di non rattristarci leggendo notizie funeree, ma di leggerle quando già le conoscevamo per cui non ci hanno toccato più di tanto. Lo stesso per la posta: che senso ha riceverla tempestivamente?