sabato 13 ottobre 2012

Cetto La Qualunque: la bocca della verità


In molti abbiamo visto il film di Albanese “Qualunquemente”: la parodia di un imprenditore sgrammaticato, incapace, pieno di debiti, che decide di darsi alla politica per sistemare se stesso e la propria famiglia.
Vedendo questo film tutti sorridevano pensando che la realtà fosse diversa rispetto alla trama del film.
Come si potevano comperare i voti? Come si poteva approfittare dell’Amministrazione Pubblica in un modo così spudorato? Come si poteva arricchirsi in un modo così plateale facendo politica? Come si poteva essere senza alcun ritegno?
Lo spettatore sorrideva senza fare raffronti con i nostri politici.
Negli ultimi due mesi Cetto La Qualunque è diventato un mito! In molti lo hanno imitato ma, come spesso accade, gli allievi superano i maestri.
I vari Fiorito, Zambetti, Penati, Lusi ecc. hanno dimostrato di essere molto più bravi del Sig. La Qualunque.
Vent’anni fa tutti gridavano allo scandalo dando del ladro, giustamente, a chi aveva rubato i soldi in gran parte destinati a sovvenzionare i partiti e per questo partiti storici come il PSI e la Democrazia Cristiana sono stati spazzati via dalla scena politica.
Oggi non succede nulla e l’esempio l’abbiamo dalla “sana Lombardia”, piena di virtù e senza difetti: tredici tra indagati e condannati! Eppure non si dimettono!
Vent’anni fa vi sono state persone che si sono suicidate perchè scoperte con “le mani nella marmellata”: oggi si fanno intervistare dalle reti televisive e diventano dei miti da imitare e il latrocinio è diventato un fenomeno diffuso.
L’augurio che ci facciamo è che la collettività non sia cambiata in un modo così drastico perché questo è un cambiamento che porta alla fine della moralità che per millenni è stata alla base del progresso dell’umanità.

7 commenti:

  1. La cosa peggiore è che di casi simili ce ne sono quanti?centinaia?qualcuno(come questi)viene fuori certo,ma poi?tanto vanno avanti impuniti.Chi ha denaro e potere lo puo' fare.E nessuno dice niente.
    E imprenditori(che chiamarli così ci vuol spudoratezza)come cetto la qualunque quanti ce ne sono?La lombardia ne è piena(come le altre regioni),non dimentichiamoci le ire che ha suscitato saviano nel parlarne!tutti a cadere dal pero!la stessa area gallaratese e bustocca coltiva individui di tal risma.
    Ma tutti stanno zitti!Lasciamoli fare,quelli non si possono toccare!Nomi così importanti,noo,davvero non si puo'!Gente con quell'immagine,davvero non si puo' toccare!Lasciamoli fare i loro comodi!E che gli altri si arrangino...un bel paese davvero l'italia

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  2. Purtroppo quello che è uscito fino ad oggi non altro che la punta dell'iceberg.
    milioni di euro finiti nelle tasche di malfattori che facendo finta di fare politica, facevano solo i loro interessi. Milioni di euro buttati al vento che tutti noi dobbiamo pagare con le nostre tasse. Peppo

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  3. Sapete cos'e' la "sindrome dello Specchio"? Bene la realta' politica e' lo specchio della nostra organizzazione come societa' italiana. Li avete visti i giovani in coda per l'I POD , o no? I giovani studenti intervengono in massa solo per i problemi che li riguardano. Ognuno di noi, o almeno la maggioranza di noi, e' incapace di fare qualche cosa in prima persona (E non parlo della carita' in soldini che i piu' abbienti fanno per scaricarsi la coscienza) in maniera gratuita o per gli altri. Tutto deve avere un ritorno o di soldi, o di immagine, o di considerazione degli altri o di scarico della coscienza. Manchiamo di etica e di senso del dovere, e soprattutto ci manca l'amore per gli altri come popolo comune. Per non parlare poi della solidarieta', che in un paese cattolico, o che si ritiene tale, e' tutto un dire. Ma si sa, noi siamo latini, altro che Celti, l'italietta starebbe bene tra le bananas lands del Sud America, Forse li' noi faremmo la nostra porca figura, come si dice a Busto. Mario

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  4. quello che poi è ancora più assurdo è che,una volta, fatto uscire ala scoperto "il caso" non ci sia,di fatto, alcuna condanna...o quasi mai. Vince sempre il più furbo. Il fatto non sussiste.
    Ecco questo mi interesserebbe approfondire. Come la giustizia in Italia faccia davvero ridere. Non si prova nessun pudore/vergogna di fronte al popolo e si lasciano impunite ingiustizie/truffe etc madornali
    Cui prodest?

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  5. lo fanno perchè viene loro permesso. Non vengono puniti. Perché? bella domanda,suggerirei l'apertura di un post in tal senso.
    Ieri al tg abbiamo sentito tutti (se è vero)quello che dice Ciancimino della procura di Palermo.
    I soldi comprano chiunque

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  6. c'è una ragione molto semplice. Perché,riassumendo, in Italia i CATTIVI VINCONO SEMPRE.
    La nostra ricca zona ne è la dimostrazione. Tra politica e imprenditori(ma che gente c'è?) su cui andrebbe fatta un po' di chiarezza siamo messi maluccio
    La giustizia, e coloro i quali dovrebbero far sì che venga rispettata, se ne frega. O meglio , spesso ne trae vantaggio.
    E poi basta guardare il caso della Signora Polverini,dimissionaria dal 27 settembre(????)...che va in auto blu contromano a fare shopping e approva delibere per 85 milioni!!!!che schifo di paese...io(e credo milioni di altri cittadini onesti) sono sicuro di non meritarmelo...


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  7. viene loro permesso...bisognerebbe parlare anche dei livelli di corruzione di chi ha il potere di condannarli se colpevoli.Dove sta la magistratura?
    Altro che Grecia...sembriamo,anzi siamo, uno stato corrotto del sudamerica anni 70

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