venerdì 14 settembre 2012

L’Italia ci guadagna ad uscire dall’euro

Questa è la frase attribuita a Speroni Francesco, già Senatore e Ministro della Repubblica, Consigliere Regionale e attualmente Consigliere Comunale e (da sempre) deputato europeo.
Se ben ricordiamo Speroni è stato eletto al Parlamento Europeo nel 1989 e quindi, con questa legislatura raggiungerà, 25 anni di permanenza a Bruxelles.
Orbene, una simile affermazione, se veritiera, fatta dal primo che passa per la strada già sarebbe da criticare pesantemente, ma se arriva da chi da 25 anni vive al Parlamento Europeo e prende la relativa retribuzione, ci sembra un assurdo.
Se uno non crede in una istituzione non fa una campagna elettorale per essere eletto proprio in quell’istituzione.
Non abbiamo ancora capito a quanto ammonti stipendio di un Parlamentare Europeo, ma sicuramente non deve essere pari al gettone di presenza da Consigliere Comunale, probabilmente sono molti euro, che l’Istituzione europea ha pagato in favore di una persona che non apprezza l’organismo nel quale è stato eletto.
Questa è una totale incoerenza in quanto riteniamo che chiunque dei nostri elettori fosse eletto in un consesso, e ritenesse che tale consesso sia perfettamente inutile, la prima cosa che dovrebbe fare è dirlo all’interno del consesso, poi dare le dimissioni ed in ogni caso non ripresentarsi più alle successive elezioni.
Fortunatamente sono in molti a ritenere che l’essere in Europa è stata una manna dal cielo per l’Italia, diversamente la nostra nazione sarebbe fallita non da adesso ma da parecchi anni: la benzina costerebbe il doppio di quello che attualmente la paghiamo, il potere d’acquisto di tutti i cittadini sarebbe sceso ad un livello bassissimo e i beni di cui siamo proprietari avrebbero un valore più che dimezzato.
Ma come al solito lo sport preferito dagli italiani è quello di sputare nel piatto in cui si mangia.

2 commenti:

  1. Completamente d'accordo. Del resto la performance in consiglio comunale di ieri sera conferma lo "standing" del personaggio.
    Alberto Pirani

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  2. Chiedo scusa, ma Speroni non lo conosciamo tutti? E' una persona che difficilmente formula
    ragionamenti e proposte coerenti.Tutta la sua vita lo dimostra (ricordiamoci anche dell'abbigliamento che portava e della sua esperienza legale). Nella Lega aveva un ruolo congruo, ma adesso è una figura sbiadita che non merita il ruolo che ricopre di parlamentare europeo (speriamo ultimo)e neppure di consigliere comunale.

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