Antefatto: nei giorni scorsi i conduttori di una radio australiana aveva telefonato all’ospedale dove era stata visitata la duchessa Kate, la moglie di William erede al trono dell’Inghilterra, e spacciandosi per la regina Elisabetta e il principe Carlo, avevano chiesto di parlare con i responsabili della clinica per avere notizie dello stato di salute di Kate; la centralinista non ha capito che era uno scherzo, ha passato la telefonata e chi ha risposto, confidando che la telefonata fosse stata controllata e fosse vera, aveva fornito tutte le informazioni sullo stato di gravidanza della futura regina.
Ieri questa centralinista si è suicidata per il peso dell’errore commesso.
È pur vero che vi è stato chi ha definito gli inglesi come dei giapponesi con i capelli biondi, ma questo senso del dovere dovrebbe insegnarci qualche cosa.
Se il tutto fosse successo in Italia, la centralista sarebbe diventata milionaria, sarebbe stata chiamata da Vespa a “porta a porta”, avrebbe rilasciato interviste a pagamento come ha fatto il famoso comandante Schettino e alla fine le avrebbero offerto una parte nel film: “l’erede della corona inglese”.
In Inghilterra tutto questo non è successo e il senso di colpa per l’errore commesso ha fatto fare alla centralista un gesto estremo che non è giustificato, ma dimostra come sia diversa la cultura e il senso dovere tra noi e gli Inglesi.
sabato 8 dicembre 2012
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Ma gli italinani quando mai sono state persone serie ?
RispondiEliminaBasta vedere le ultime uscite di Berlusconi per capirlo !
è stata spinta a un gesto cos' drammatico dal senso dell'onore,in italia nemmeno sappiamo cosa sia...
RispondiEliminae tutto per essersi comportata in completa buonafede,non pensando lontanamente che qualcuno potesse fare uno scherzo tanto idiota
in italia i due deejay diventerebbero miliardari