La demagogia è giunta al massimo, la frase proferita da Berlusconi ieri sera alla trasmissione Porta a Porta ne è la dimostrazione: “Voi avete bisogno di me ed io sono qui per aiutarvi” è quanto di peggio possa sentirsi dire una persona che di bisogno non ne ha assolutamente e non ne ha mai richiesto.
L’Italia ha bisogno di persone capaci, che operino per gli altri e non per i propri interessi, che risolvano i problemi e non facciano solo promesse, che siano leali ne sincere e non bugiarde.
Ieri sera Berlusconi ha anche affermato di essere stato lui ad invitare Monti alla riunione del Partito Popolare Europeo: immediata è stata la smentita da parte del Capo del PPE e di fronte a questa smentita, il Cavaliere, dimostrando la sua tracotanza, ha affermato: “dice così per non darmi importanza”.
E questo dovrebbe essere un leader?
E questa è la persona che ha deciso le sorti dell’Italia negli ultimi vent’anni?
Vuol dire che eravamo proprio finiti alla frutta, oggi probabilmente, se ancora facciamo affidamento su persone di questo genere significa che non siamo neppure alla frutta, ma siamo passati alla “Dolce Euchessina” perché, dopo un pranzo indigesto, non rimane altro che quello.
mercoledì 19 dicembre 2012
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Lapsus "proferita" volevi scrivere forse "profeta"???
RispondiEliminaPurtroppo è ancora amato da tanti, vedi che la "fidanzata" lui la trova sempre!!
Auguri.
Gp
Berlusconi è bollito ed in totale stato confusionale. Ma quelli che lo sostengono sono peggio di lui perchè non hanno alcun coraggio e lealtà. Certo che se i suoi principali consiglieri sono quelle signorine che lo hanno sempre accompagnato (l'ultima di soli 28 anni mira a sposarlo)il risultato è scontato (almeno per noi).Finiamola lì perchè è chiarissimo che gli italiani non hanno bisogno di siffatta genia.
RispondiEliminaEppure, ti assicuro che solo oggi ho sentito conoscenti che in passato hanno votato PDL, e sembrano rifioriti. E' bastata qualche apparizione alle televisioni di sua proprietà (e comprendo anche gran parte della RAI), per far rinascere l'arroganza degli antichi elettori, che hanno individuato nelle cuse della crisi antichi nemici (la sinistra) e nuovi nemici (Monti e i centristi). Naturalmente mi guardo bene dal dire che da queste due parti non ci siano errori e responsabilità; ma è proprio questa la differenza: i nostri occhi, in questo disastro, sono bene aperti, i loro sono stoltamente chiusi. Il berlusconismo non sembra essere politica, ma una nuova religione. Ve le ricordate le crociate, l'inquisizione, la guerra di Dio dei mussulmani, ebbene eccone di nuovi. Amici cari, aspettiamoci il peggio, come disse qualcuno, "la madre dei cretini è sempre incinta". Mario
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