martedì 13 dicembre 2011

Bossi e la letterina di Berlusconi

Ve la ricordate la famosa lettera che il Governo Berlusconi (PdL e Lega), aveva inviato alla comunità europea non più tardi di un mese fa?

In essa erano indicate una serie di iniziative che il Governo, o meglio l’Italia, si impegnava ad attuare indicandone anche la tempistica.
La Lega, quando si è trattato di dare corso agli impegni assunti, ha ben pensato di squagliarsela, dimenticando che l’attuale situazione economica dell’Italia era la diretta conseguenza del Governo di cui la stessa ha fatto parte per otto degli ultimi dieci anni.
Come dice un famoso detto “quando la barca affonda i topi scappano”, ebbene la Lega, come questi topi, se l’è squagliata subito quando si è trattato di rimboccarsi le maniche e attuare quello che lei stessa aveva promesso di fare.
Monti non sta facendo altro che attuare la famosa lettera.
Non solo, Monti sta attuando anche una serie di previsioni legislative, con riferimento ad esempio alle pensioni, che erano già in essere e che sono frutto del Governo Berlusconi - Lega.
Oggi la Lega è all’opposizione, chiede di nuovo la secessione, dice che non vuol fare pagare le tasse e non vuole che si tocchino le pensioni. Ma le pensioni che non si vogliono toccare sono forse quelle della moglie di Bossi e di qualche altro padre-fondatore della Lega che risiede dalle nostre parti?
È troppo comodo quando uno ha un diritto di volerlo mantenere.
Oggi i sessantenni possono andare in pensione e percepire una buona rendita, ma i loro figli e nipoti rischiano di non poter mai andare in pensione.
L’amore filiale esiste ancora o le persone di una certa età sono diventate così egoiste di pensare solo a se stessi?

1 commento:

  1. Da 40 anni vedo e sento sempre le stesse cose.
    E' per me ovvio ed evidente che il 90% delle persone è egoista e pensi solo a se stesso... in Italia è sempre stato meglio l'uovo oggi!!!

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