venerdì 20 maggio 2011

Le elezioni sono finite e si vede!

Fino alla settimana scorsa vi era un fervore di attività che aveva suscitato l’ammirazione di molti e il risultato elettorale ha premiato il Sindaco uscente.
Uno degli elementi più eclatanti è stata un’iniziativa promossa dalla Provincia: “il palazzo del ghiaccio”, intervento che non si riesce a capire chi l’abbia voluto in quanto non rappresenta certo il top delle necessità di Busto.
Il cantiere è stato aperto più di un anno fa recintando un grande appezzamento di terreno che, a mio parere, doveva essere destinato a parco per il quartiere di Beata Giuliana.
Si è iniziato con lo sbancamento del terreno che è diventato la sede dell’ambrosia con grande felicità per chi soffre di questa allergia.
Dopo di che tutto si è fermato, il silenzio è stato totale e i lavori sono ripresi all’inizio della scorsa primavera e in quattro e quattr’otto sono stati innalzati alcuni pilastri di cemento armato, dopo di che tutto si è nuovamente fermato.
Domanda: ma tutto questo è stato fatto perché si votava e si voleva far vedere che la città avrebbe avuto questa nuova struttura sportiva?
Speriamo di no. Di solito i progetti pubblici indicano l’inizio lavori e il loro termine, i contratti d’appalto prevedono penali per chi consegna in ritardo l’opera!
Ci piacerebbe sapere in quale anno verrà terminato “il palazzo del ghiaccio”, quanto verrà a costare e chi ha avuto la brillante idea di volerne la costruzione quando i denari necessari per l’iniziativa potevano essere destinati ad esempio alla costruzione di case da destinare agli sfrattati.
Ma come al solito l’apparire è molto meglio che l’essere.

3 commenti:

  1. Ci passo davanti più volte al giorno e devo smentirla su tutta la linea. Il cartello che indica l'inizio ed il termine dei lavori, oltre al costo, al committente ed all'impresa che svolge i lavori è esposto all'ingresso del cantiere. Inoltre a tutte le sue domande avrebbe trovato risposta se avesse letto con costanza la stampa locale. Anche sui lavori interrotti e poi ripresi prima delle elezioni, per poi ritornare ad interromperli subito dopo, devo smentirla categoricamente; oggi stesso i lavori erano in piena attività. L'unica parte dei lavori che è stata rallentata è quella relativa alla rotonda ma credo che il tutto sia legato all'impossibilità di terminare i lavori per il passaggio del giro d'Italia, ma di ciò ne avremo conferma dopo il passaggio della corsa rosa.

    sono state più volte I lavori non sono mai stati fermati

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  2. Spero solo di riuscire a fare una pattinata prima di passare a miglior vita; certo questo potrebbe capitare anche domani, qualcuno potrebbe suggerirmi, ma la speranzxa è l'ultima a morire!!
    Gp

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  3. Ma se uno dice qualcosa di non gradito non viene pubblicato?
    Mi ripeto velocemente e vediamo che fine fa questa volta il mio messaggio.
    Il palazzo del ghiaccio ha una tempistica già definita da tempo e descritta molto bene da tutti gli organi di stampa, quindi presumo che queste tempistiche con costi e quant'altro siano stati depositati da qualche parte.
    In ogni caso basta andare all'ingresso del cantiere per trovare tutte le risposte alle Sue domande, questo vale per tutti i cantieri e questo non fa eccezione.
    I lavori non sono mai stati interrotti e questo glielo posso assicurare visto che passo lì davanti ogni santo giorno; quelli che sono stati interrotti, dopo essere partiti in quinta, sono i lavori per la realizzazione della rotonda ma credo che siano stati fermati perchè non poteva essere garantito il termine dei lavori per il venerdì 27 maggio, giorno in cui sul Sempione passerà il giro d'Italia.
    Spero di essere stato chiaro ed esauriente e mi auguro che la prossima volta, invece di fare queste uscite estemporanee e fini a se stesse si informi meglio su quello che va a criticare; purtroppo credo che non sia nel Suo stile visto che non molti post fa ho letto un Suo commento, con tanto di critica, relativo al monumento ai caduti.

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