martedì 17 agosto 2010

Ciao Francesco, grazie per quanto hai fatto per l'Italia

Oggi è scomparso Francesco Cossiga, uno dei politici più discussi e, forse proprio per questo, più amati della storia Repubblicana.
Ho avuto la fortuna di sentirlo personalmente durante un Concresso della DC e mi ha lasciato un ricordo indimenticabile, il suo intervento fu estremamente pieno di significati, senza alcuna retorica.
Come non ricordare il suo profondo dolore per la scomparsa del suo grande amico Aldo Moro, barbaramente assassinato della Brigate Rosse; i suoi occhi pieni di lacrime trattenute a stento lasciavano trasparire la sua impotenza, la sua incapacità di non averlo potuto salvare.
Il Picconatore: così in molti se lo ricordano perchè con i suoi interventi cercava (purtroppo senza essere stato capito) che un'epoca era finita e che stava per iniziare un periodo senza certezze!
Come non ricordare le sue parole in difesa della "sua" Italia, che amava più di ogni cosa!
Come non ammirare il senso profondo dello Stato che, a differenza dei nuovi della politica, lo ha sempre contraddistinto.
La sua eredità poltica purtroppo non sarà presa in carico da nessuno, in quanto non vi è dentro o fuori del Parlamento un uomo di tanto spessore.
Lo vogliamo ricordare per i suoi richiami, per i suoi avvertimenti, per i suoi suggerimenti: è stato un grande uomo che ci mancherà!

3 commenti:

  1. caro Walter,
    con Cossiga scompare un personaggio della fase calante della prima Repubblica, peraltro l'unica che abbiamo. Di lui ricordo iù "ombre" che luci a parte l'eccentricità del ersonaggio nella sua ultima versione. fra tutte due: la grave responsabilità di non aver salvato Moro. Uno Stato che è in guerra con un nemico che non rispetta le regole usa tutte la armi, compresa la doppiezza. Salvato Moro, sarebbe stato doveroso non rispettare la parola data ai terroristi. ma forse le logiche erano altre.
    E poi di aver affossato nel '98 il governo Prodi per dar vita ad un partito che ha mollato 30 gionri dopo.
    mi fermo qui: de mortuis nihil nisi bene.>
    Angelo

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  2. Grazie delle belle frasi che hai scritto sull'uomo che ho sempre ammirato. Mi ricordo nel 1974 quando mio papà(essendo allora presidenta della d.c. del mio paese)mi chiamò e mi disse:"Ti presento un vero uomo politico eccezionale" Era il Benemerito Francesco Cossiga che incantò tutti (in sede)con i suoi piacevoli discorsi.Sicuramente mio papà lo starà piangendo e io con lui e tutta la Sardegna e l'Italia intera. Grazie ancora...ciao Demetrio Martinez

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  3. Grazie a te Walter, per averci pensato, e' bello ricordare quello che, ognuno di noi, e ora in particolare Francesco, ha fatto di buono lasciando la sua impronta su questa Terra.
    Un caro saluto
    Giuseppe

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