sabato 28 gennaio 2012

I francesismi di Bossi

Gli intellettuali usano il termine “francesismo” per giustificare le cosiddette parolacce.
Uno dei più profondi politici italiani, il Senatore Bossi, durante l’ultimo comizio fatto a Milano in occasione della manifestazione contro “Roma ladrona” ha concluso il suo intervento con le parole: “Roma …vaffanculo!”.
Ovviamente il popolo leghista ha fatto un’ovazione di fronte ad una espressione di così alto livello filosofico e politico.
Bossi non è la prima volta che utilizza termini di questo genere per farsi capire meglio dal “suo popolo”.
Ora queste espressioni non sono più definite “parolacce” ma, come abbiamo detto, dei “francesismi” che consentono dire qualsiasi cosa, senza che nessuno possa sentirsi offeso perché non si tratta più di parolacce ma, appunto, di “francesismi”.
Ma quando Bossi usa questi “francesismi”, dimentica il lauto stipendio che prende ogni mese proprio da “Roma ladrona”.
Se “Roma è ladrona” i padani, che è gente onesta, ovviamente dovrebbero rifiutarsi di ricevere dei soldi da chi è un ladro.
Ma se i soldi che “Roma ladrona” utilizza per pagare gli stipendi dei Leghisti, sono “rubati” ai cittadini (e quindi anche a noi che leghisti non siamo), i padani dovrebbero rifiutarsi di riceverli.
La domanda che sorge spontanea è la seguente: perché i parlamentari leghisti continuano a ricevere i loro stipendi da “Roma ladrona”?
Purtroppo tutti noi ci troviamo invece a pagare lo stipendio di questi signori che insultano la nostra Patria e sputano nel piatto in cui mangiano, ma prima il piatto, ovviamente, l’hanno svuotato completamente!

3 commenti:

  1. ........e hanno fatto anche la "scarpetta"!!
    Non solo hanno fatto occupare dai propri fedeli anche le cariche più alte degli Enti statali così recuperano il 20% a titolo di "donazione al partito", denaro che non sanno che farsene e lo portano in Africa.....per dar da mangiare ai poveretti che hanno fame.
    Che tristezza!!!.
    Gp

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  2. IN UNA NAZIONE "normale"un uomo che rappresenta lo stato sarebbe stato dimesso e rinviato a giudizio per vilipendio della Nazione che rappresenta. un ex ministro che ha giurato sulla costituzione che si permette tali atteggiamenti sarebbe stato screditato ed emarginato da tutti i rappresentanti del popolo .mentre molto spesso lo vediamo esaltato e addirittura si dice di lui che sia un politico dotto .questo tipo di personaggi sono lo specchio dei nostri tempi ,dove si è persa la cognizione della realtà. le politiche post tangentopoli dove personaggi che erano funzionali al sistema si sono ritrovati ad avere ruoli fondamentali nelle gerarchie di comando .governi formati da post craxiani ,pduisti e devoti servi del capo di governo,hanno pianificato negli anni lo sfaldamento della nazione. oggi si vorrebbe tornare in dietro di vent'anni ,e le politiche che si stanno mettendo in campo c'è lo dimostrano .un piccolo esempio il ritorno all'apprendistato.la rivalutazione del diploma delle scuole professionali. tutto questo ed altro come se questi ultimi venti anni fossero stati solo un sogno.personaggi come bossi sono stati funzionali anche in positivo perchè alla fine ci hanno fatto aprire gli occhi sulla realtà ,e sulle sue tante contraddizioni.personaggi che hanno e usano una doppia personalità .quando siedono sulle poltrone romane partecipano attivamente alla spartizione del cosi detto ladrocinio ,poi il sabato e la domenica che tornano a casa diventano di lotta e secessione .questo paese si lavi più presto possibile la faccia e torni ad essere protagonista perchè abbiamo sia la forza che la capacità di farlo.

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  3. Bossi ha il merito di aver fatto emergere un malessere che c'era in questo paese, soprattutto al nord e non specificamente legato alle persone del nord (nella lega militano moltissime persone provenienti dal sud italia che condividono il malessere che esiste nel nord del paese). Detto questo la politica non ha mai capito che per battere Bossi sarebbe bastato andare a sanare quel malessere esistente e quindi dopo 20/25 anni siamo ancora qui a discutere delle sue provocazioni (eufemismo per non essere scurrile).
    Le "boiate" (altro eufemismo) di Bossi non meritavano commenti in passato quando era lucido e consapevole di quanto diceva, figuriamoci se meritano un commento ora che è solo una marionetta i cui fili vengono mossi dai componenti del così detto cerchio magico (l'unica magia consiste nel far sparire soldi ed oppositori, anche se sono alquanto scarsi con entrambe le cose) e le parole vengono probabilmente pronunciate da un ventriloquo (è ignoto chi sia ma visto il livello delle cose dette si può trattare solo di Calderoli).
    Se non sbaglio poi il termine "francesismo" per Bossi è stato pronunciato dalla gommosa Santanchè (qui mi devo trattenere per non commentare), donna moderata e imparziale capace di giudizi sobri e pensieri intrisi di logica e tagliente intelligenza femminile (spero che sia chiara la mia ironia). Direi che a Bossi possiamo rispondere con un altro francesismo, ed ovviamente nello stesso coinvolgiamo anche la tanto distinta e moderata Santanchè: VAFFANCULO!!!! (evidente che il francesismo si accompagna con un elegante quanto distinto dito medio).
    A.B.

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