giovedì 12 gennaio 2012

Forse è cambiato qualcosa

Le dimissioni del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Malinconico rappresentano un netto cambio di rotta rispetto al modo di fare politica che vi è stato fino a qualche settimana fa.
E bene ha fatto Malinconico a dimettersi immediatamente dopo le notizie giornalistiche dalle quali emergeva che “quelli della cricca” (cioè quel gruppo di imprenditori che avevano gioito del terremoto de L'Aquila perché speravano di fare i loro loschi affari con la ricostruzione) gli avevano pagato le ferie.
Questo dovrebbe essere la normalità, ma così non era fino a poco tempo fa quando a chi ci governava non passava neppure nell’anticamera del cervello a la possibilità di dare le dimissioni per fatti di questo genere.
Ma quello di cui vogliamo discutere non è tanto il fatto che il Sig. A ha rassegnato le dimissioni, riconoscendo di trovarsi in una situazione particolare, ma è il perché è stato costretto a dare le dimissioni.
Noi possiamo capire tutto, ormai abbiamo una certa età e l’esperienza ci insegna che nulla è impossibile, e una cosa è certa: nel corso della nostra vita non abbiamo mai avuto nessuno, ribadiamo nessuno, che ci ha mai regalato nulla.
Improvvisamente scopriamo che vi è un Ministro che si accorge che qualcuno gli ha intestato un appartamento con vista Colosseo e che si può uscire da un albergo a cinque stelle senza pagare il conto.
Anzi, quando noi entriamo in un albergo, purtroppo non a cinque stelle, ci chiedono immediatamente la carta di credito per essere sicuri che non scappiamo notte – tempo.
Non siamo meravigliati dal fatto che qualcuno regali un appartamento o paghi le ferie per qualcun altro, quello che ci lascia allibiti è il fatto che ci siano persone che pretendono di governarci e, quindi, di insegnarci in che modo dobbiamo vivere, che affermano cose di questo genere.
Sarebbe stato più opportuno che Malinconico avesse detto: “sì è vero, il soggiorno in quell’albergo mi è stato pagato dal Sig. X perché mi doveva rendere un favore o perché è un mio amico e mi voleva fare un regalo”.
Ma andare ad affermare che non si era accorto che qualcuno gli aveva pagato il conto dell’albergo significa ritenere che gli italiani siano tutti idioti.

1 commento:

  1. Ma perchè deve sempre pensare male? Non sa che appena si entra a far parte di un certo giro si viene come toccati da una bacchetta magica e la propria vita si modifica? Non sa che una volta toccati dalla magia dei palazzi e del potere ci si muove ovunque come avvolti da un'aurea magica?
    Ovviamente solo certi prescelti possono arrivare ad essere toccati dalla magia e solo il voto popolare li può priettare nell'empireo dei fortunati. Purtroppo noi non eletti non abbiamo mai avuto modo di accedere a certi privilegi ed ovviamente pensiamo male per invidia. La verità è che gli italiani non sono idioti ma sono invidiosi.
    A.B.

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