martedì 26 novembre 2013

LIBERTA’ DI RUBARE

Ci auguriamo che la notizia non sia vera, ma sembra che qualche buontempone di parlamentare abbia proposto una legge che prevede che i furti di beni con un valore inferiore ad € 200,00 non costituisca più reato. Si tratta, se la notizia fosse vera, di un qualcosa di orribile in quanto si andrebbe a violare uno dei principi fondamentali che è quello del diritto inalienabile alla proprietà. Quando andavamo all’università ci hanno insegnato che anche il famoso furto di una mela costituisce reato perché quello che conta è il principio. Questo modo di pensare è tuttora valido e non si può stabilire l’impunità da un reato a secondo del valore del bene violato. Sancire che chi ruba meno di € 200,00 è “un impunito”, significa dare la possibilità di porre in essere una serie di furti di un valore minimo ma che sommati, possono portare a somme importanti, senza subire alcuna conseguenza. Il buonismo non paga in quanto quando uno si abitua a rubare, che rubi una mela o che rubi un cesto di mele, non cambia assolutamente nulla. Al limite si potrebbe stabilire che per i furti di un valore inferiore ad una certa cifra il reato sia perseguibile a querela della parte lesa e in questo modo chi commette il furto, dovrà accordarsi con il derubato per risarcirgli il danno arrecato, restituendo quanto meno la somma rubata o il bene di cui si è appropriato. Diversamente andremmo verso una deriva dalla quale non ne usciremo più.

2 commenti:

  1. Egregio Avvocato.
    Qui non si tratta di buonismo, ma di una classe politica e dirigente corrotta ed incapace che da almeno un ventennio tutela solo i disonesti, vessando continuamente le persone Oneste.
    Troppo spesso i nostri politicanti da strapazzo e giornali compiacevoli in cambio di milioni di euro regalati ogni anno, si sono riempiti la bocca parlando male della giustizia e della Magistratura Italiana.
    Ma nessuno di loro ha mai spiegato alla gente la differenza tra la giustizia e la Magistratura. Restando in ambito sportivo, i Magistrati sarebbero i piloti e la giustizia tutto quello che gli sta intorno, la monoposto, gli ingegneri, i tecnici, le gomme, il carburante e così via. Tu puoi avere anche un bravissimo pilota di F1 come Vettel o Alonso, ma se gli dai in mano un cartorcio è impossibile che vinca una gara. Allo stesso modo, anche con una F1 perfetta, se ai vari pit stop, il team preposto al cambio delle gomme è composto da incapaci od imbranati, i piloti arriveranno ultimi.
    Quindi, in Italia abbiamo più del 95% di bravi Magistrati che lavorano tanto e bene, ma in condizioni pessime e con pochi mezzi.
    Se a questo aggiungiamo le pessime leggi partorite negli ultimi 20 anni che hanno ingolfato la macchina giustizia e le leggi non fatte ma necessarie a farla funzionare bene, il quadro è completato a vantaggio esclusivo dei delinquenti, inclusi quelli in parlamento. Questa ultima proposta dei 200 euro solo per tutelare i ROM, è un' ulteriore conferma del bassissimo livello della nostra classe politica e dirigente. In ogni caso il D.lgs. 958/2013 è anticostituzionale secondo l'articolo 3 della Costituzione italiana.
    Sinceramente,
    Aldo

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  2. Sono pienamente d'accordo anche se ,purtroppo, il più delle volte è punito il ladro di mele e impunito chi ruba per valori ben superiori. Ciao Gianni Mazza

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