mercoledì 18 luglio 2012

Due sentenze giuste


A distanza di pochi giorni sono state pronunciate le sentenze relative ai fatti accaduti in occasione del G8 di Genova del 2001, sentenze che devono essere applicate velocemente e duramente.
Chi ha sbagliato deve pagare, sia esso un no global o un membro della Polizia.
Una cosa è certa: gli organi di Polizia, e qui ci riferiamo a tutti, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e tutti gli altri che erano stati coinvolti nella gestione dell’ordine pubblico a Genova, hanno sbagliato due volte.
La prima quando hanno permesso ad un gruppo di delinquenti devastatori, di entrare a Genova e non li hanno circondati ed arrestati immediatamente. Tutti abbiamo visto le riprese televisive, tutti ci siamo resi conto che quei delinquenti potevano essere arrestati, ma questo non è stato fatto e in molti hanno pensato che ci fosse una volontà specifica in questo senso.
La seconda volta, ed è gravissimo, è l’intervento alla scuola Diaz in quanto sono fatti che non devono accadere.
La seconda sentenza è quella nei confronti dei no global, ma un paio di condannati “è scappato” e rimarrà latitante in attesa di tempi migliori.
Il G8 di Genova deve essere da esempio perché gli organi di Polizia devono intervenire nei confronti dei mascalzoni in modo esemplare, durissimo, arrestandoli e mettendoli nelle patrie galere.
I Giudici non devono avere pietà nei confronti di questi soggetti che sistematicamente devastano le città ogni volta che ne hanno occasione.
Chi ha perso al G8 di Genova è stata l’Italia, le sue istituzioni, i suoi cittadini e i genovesi che si sono sentiti privare delle loro cose, della loro libertà, che hanno vissuto ore3 di guerriglia che mai avrebbero pensato di poter subire.

1 commento:

  1. Ma questi no-global non devono neanche essere difesi!!
    Gp

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