sabato 20 dicembre 2014

MAFIA CAPITALE

Le vicende che hanno visto coinvolta l’ex giunta di centro-destra, (anzi più di destra che di centro). Alemanno a Roma hanno lasciato in tutti molto amaro in bocca. Ancora una volta si è scoperchiato il vaso di Pandora e ne è uscito di tutto e di più. La fame di soldi di certi personaggi che non possono essere definiti politici ma solo delinquenti, si è mostrata senza fondo: i corrotti della Prima Repubblica quanto meno le opere le realizzavano e si facevano dare solo una piccola percentuale sul valore delle opere. I politici della seconda Repubblica si fanno corrompere, prendono somme assurde che fanno passare per dei lattanti i corrotti della prima Repubblica, se li mettono in tasca, o meglio nelle valigie, come qualche giornale ha scritto o li trasformano in lingotti d’oro e li portano in Tanzania, così come ha scritto qualche giornale ma per i loro nipoti non lasciano nulla: ne opere ne progetti. Ma quello che è più assurdo della vicenda romana è il fatto che alla giunta che ha rubato non succede praticamente nulla, in compenso si chiede alla giunta Marino di dimettersi dimenticando che è arrivata dopo, che ha bloccato questa ladroneria, che ha fatto dire al capo della banda che coordinava gli affari illeciti: “con l’arrivo di questi (Marino) abbiamo finito di guadagnare”. Nonostante questo c’è un centro destra, Forza Italia in testa, che chiede che la giunta Marino venga commissariata. Sarebbe come dire che un imprenditore che, grazie ad un dipendente che gli ha riferito che un suo collega rubava, anziché licenziare il ladro, licenzia chi gli ha fatto scoprire il ladro. L’Italia è proprio un paese tutto da scoprire, la sfacciataggine e l’ipocrisia di certa gente merita di essere sbugiardata sulla prime pagine dei giornali. Ci auguravamo che i partiti del centro-destra che avevano governato Roma nel periodo delle ladronerie, se ne stessero zitti perché avevano tutto da guadagnare, eppure no, la supponenza di questi soggetti, la loro sfrontatezza fa dire loro cose di cui dovrebbero vergognarsi. Se la giunta Marino non ha commesso dei reati non deve dimettersi, ma devono dimettersi tutti i Consiglieri Comunali che si richiamano alla giunta precedente perché, vista l’enormità delle ladronerie che si stanno scoprendo non è possibile che nessuno sapesse nulla!

Nessun commento:

Posta un commento