Il Boss

Il Cavaliere è in campagna elettorale e ha già trovato lo slogan: unico boss virile!
La presentazione della frase che gli farà vincere le elezioni è stata fatta durante l’assemblea dei giovani del Partito Popolare Europeo, che si è svolta a latere della riunione dei capi di Stato dell’Unione Europea che erano impegnati a discutere di cose inutili quali il debito pubblico, la disoccupazione o la crisi economica. Il Cavaliere che invece si applica in cose molto più importanti, aveva ordinato alla “Società anagrammatica italiana” l’anagramma del suo nome e cognome, che lo ha individuato: “unico boss virile”!
Grande è stata la soddisfazione del ministro Frattini che ha subito consegnato alla stampa il grande risultato ottenuto.
Per non parlare del comunista folgorato da Berlusconi, il ministro Bondi, il quale ha già pensato di utilizzare lo slogan per la “casa del gladiatore” crollata a Pompei, quando sarà ricostituita.
Ha ragione Berlusconi!
A cosa serve discute del fatto che l’Italia nell’ultimo anno ha aumentato la pressione fiscale al 43,5% conquistando con grande gioia di Tremonti il terzo posto nella classifica dei paesi dell’area Euro come imposizione fiscale.
Perché preoccuparsi del fatto che l’Italia è penultima della classifica Europea della disoccupazione giovanile, dove la media è salita al 35,8%, mentre in Italia è scesa al 21,7%.
Noi abbiamo la fortuna di avere l’unico ultrasettantenne veramente virile, cosa vogliamo di più!
PS
Ultima notizia!
Sembra che la Società anagrammatica italiana abbia individuato anche altri anagrammi validi per Silvio Berlusconi, quali:
“Sol se rubi lo vinci” o “vinculo o il Bossi” (negli anagrammi è possibile mettere anche gli apostrofi per cui può andare bene anche “v’inculo” al posto di “vincolo”)