Il paradosso del nostro tempo è che:
abbiamo edifici più alti e temperamenti più ridotti
strade più larghe e ponti di vista più stretti,
spendiamo di più ma abbiamo di meno,
compriamo di più ma godiamo di meno.
Abbiamo:
case più grandi e famiglie più piccole,
maggiori comodità e meno tempo.
Abbiamo più titoli accademici ma meno senso comune,
maggiore conoscenza ma minore capacità di giudizio,
più esperti ma più problemi,
migliore medicina ma minore benessere,
beviamo molto, fumiamo molto
speriamo molto, ridiamo molto poco,
guidiamo velocemente, ci annoiamo molto,
soffriamo di insonnia, albeggiamo stanchi,
leggiamo molto poco, vediamo molta televisione e preghiamo poche rare volte.
Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà ma ridotto i nostri valori,
parliamo molto, amiamo molto poco e odiamo molto frequentemente
abbiamo imparato a guadagnarci la vita ma non a vivere,
aggiungiamo anni alle nostre vite non vita ai nostri anni,
siamo riusciti ad andare e tornare dalla luna, ma ci riesce difficile attraversare la strada per conoscere un nuovo vicino,
conquistiamo lo spazio esteriore, ma non l’interiore.
Abbiamo fatto grandi cose, ma non per questo migliori,
abbiamo pulito l’aria, ma contaminiamo la nostra anima,
conquistiamo l’atomo, ma non i nostri pregiudizi,
scriviamo di più, ma capiamo meno,
pianifichiamo di più, ma riusciamo meno.
Abbiamo imparato ad affrettarci, ma non ad aspettare
produciamo computers che possono processare maggiori informazioni e diffonderle, ma comunichiamo fra noi sempre di meno,
questi sono tempi di pasti veloci e digestione lenta,
di uomini di taglia grande e cortezza di carattere,
di enormi guadagni economici e relazioni umane superficiali,
oggi giorno ci sono due stipendi ma più divorzi,
case più lussuose ma focolai rovinati.
E sempre ricorda: la vita non si misura per il numero di volte che prendiamo respiro, ma per i momenti straordinari che ce lo tolgono.
Lettera di George Carlin, commediografo degli anni 70 – 80.
mercoledì 15 giugno 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Chapeau!
RispondiEliminaAbbiamo edifici che consumano il 50% in più di carburante fossile, producento il 50% in più di CO2
RispondiEliminaAbbiamo tecninologie che farebbero risparmiare oltre il 50% di carburante.
Perchè non si usano? Lei può darmi una risposta? Grazie e cordiale saluti
Abbiamo edifici che consumano il 50% in più di carburante fossile.
RispondiEliminaAbbiamo tecninologie che possono ridurre i consumi oltre il 50%.
Abbiamo bisogno di energia.
Perche non si usano? Lei sa dirmi il perché? Grazie e cordiale saluti