lunedì 7 maggio 2012
Evasori
Il caso: siamo in Australia, un imprenditore viene accusato di aver evaso le tasse su un volume di affari di 17 milioni di dollari in dieci anni.
Conseguenze: l’imprenditore ha dovuto pagare le tasse evase, 7 milioni di dollari di penale ed è stato condannato a otto anni e mezzo di reclusione sebbene fosse incensurato.
La libertà vigilata poteva essere richiesta solo dopo 5 anni e mezzo di effettiva detenzione.
In Australia l’evasione fiscale viene punita con la reclusione fino a 20 anni.
Al Capone era finito in galera non per i tanti omicidi che aveva compiuto prima e dopo San Valentino, ma solo perché aveva evaso le tasse.
Se in Italia si dovesse fare lo stesso quanti sarebbero fuori dal carcere?
Etichette:
Fisco; Australia; evasione fiscale
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Tutti.....perchè non c'è giustizia.
RispondiEliminaGp
Ma non solo gli ecvasori in galera ma anche banche, commercialisti, avvocati che facevano consulenza su come evadere le tasse e/o esportare capitali all'estero.
RispondiEliminaFacciamo almeno paura a tutti i "furbetti del quartierino" che impestano questo disgraziato paese. Negoziamo la pena con gli evasori, purche' dichiarino da chi e come hanno avuto la consulenza che gli ha permesso di delinquere. Estirpiamo il problema alla radice.
Si farebbe prima a mettere le sbarre ai confini italici...
RispondiElimina